Novelle e Leggende della Tradizione Toscana
Il camino acceso, l’odore del pane fresco, l’ombra della sera, una voce racconta e d’improvviso si viene catapultati nel mondo misterioso delle novelle e delle leggende della nostra bella regione.
Il “canto del fuoco” è il luogo per eccellenza dove prendevano vita i racconti dei nostri nonni, racconti ricchi di insegnamenti sulla vita con la forma dei caratteri toscani: asciuttezza delle immagini e stringato uso del meraviglioso come di un codice assimilato e di un alfabeto convenzionale ai fini prevalenti del raccontare, anzi del novellare.
Il “canto del fuoco” ha anche il sapore dell’inverno e i colori delle feste più importanti dell’anno: il Natale, capodanno, l’Epifania.
Un personaggio tipico dell’inverno: una caldarrostaia introduce il pubblico nel mondo magico delle novelle, novelle toscane con il sapore dei casolari e delle veglie nel canto del fuoco, ma anche riferimenti alle fiabe tradizionali (La Piccola Fiammiferaia, Il Piccolo Principe).
Lo spettacolo ha una durata di circa 45 minuti e non necessita di alcuna esigenza tecnica particolare.