Come Eravamo (Seramo)
“Spererem ni’ novecento….” Recitava una canzone della fine del secolo precedente.
Chissà se le aspettative di chi scrisse questi versi sono state più o meno rispettate, fatto sta che il novecento è trascorso e ora noi “spererem ni’ duemila…..”
In ogni caso è comunque importantissimo non perdere di vista il secolo appena trascorso facendo finta che non sia accaduto niente e che tutto ciò che vi è successo non ci appartenga: l’esperienza deve insegnare, non deve essere dimenticata.
Quindi gli avvenimenti storici, politici, sociali, i fatti di costume.
In questa ottica noi vorremmo rendere un quadro, una fotografia di un periodo del novecento, di ciò che eravamo culturalmente e socialmente facendo un’analisi attraverso la poesia e la musica che sempre hanno rispecchiato, in ogni epoca, il loro tempo.Lo spettacolo prevede uno spazio scenico con i tavolini “da bar” e il pubblico inserito in un contesto di grande cordialità e tranquillità a cui verrà offerto il caffè, appunto, e che assisterà alla recitazione di poesie e brani del secolo in questione intercalate da canzoni dell’epoca opportunamente scelte, prediligendo il taglio comico ed ironico.
Si prevede la presenza di 4/5 artisti