Immaginiamo un percorso gastronomico-letterario-musicale centrato attorno all’idea della “Taverna Medievale” intesa come luogo d’incontro del cosmo mutevole di viandanti, musici, giullari, pellegrini, uomini d’arme o di chiesa, mendicanti, clerici vagantes, peccatori o santi che potevano incontrarsi “in taverna” nel loro diuturno viaggio per la via Francigena o sulla via di Compostela.
Nel luogo (quasi una terra di nessuno) della Taverna i ruoli sociali si annullano e si ribaltano; il cibo e il vino unificano, le storie, le musiche ed i canti si fondono nel crogiolo delle culture e dei dialetti. Viandanti portano canzoni, notizie, storie dai confini del mondo: Artu’ o il Prete Gianni, Il Libre Vermell de Monserrat e i Carmina Burana, il pan de porco, l’ippocrasso ed il chiaretto….I Trovatori Provenzali e Ser Boccaccio che ci saprà narrare qualcuna delle sue piccanti storie!
Il “percorso teatral-musicale” può essere realizzato adattandosi all’ambiente (possibilmente un luogo storicamente interessante).
Si propone un’allestimento per 3 giornate di rappresentazioni che possono essere serali o diurne.
Al pubblico verranno offerti cibo e bevande come assaggi della cucina medievale (pane speziato, pani conditi, torte salate, ippocrasso e chiaretto)