Laboratorio rivolto ai ragazzi della scuola elementare e media
Il teatro all’interno della scuola, ma non solo, può essere utilizzato come punto di riferimento importante per sensibilizzare il patrimonio espressivo e quindi si pone come strumento efficace e dinamico della crescita individuale e collettiva.
Per i ragazzi diventa una valida opportunità di avvicinarsi al fatto artistico, nonché una forma efficace di integrazione sociale e nel gruppo.
Inoltre il teatro può costituire un valido strumento di supporto didattico per quanto attiene a varie tematiche, da quelle sociali, storiche, all’integrazione etnica, a quelle più specificamente letterarie.
Con questa visione noi lavoriamo all’interno delle scuole a diretto contatto con gli insegnanti rappresentando il punto di riferimento “specialistico”, l’apporto professionale esterno al lavoro che poi, necessariamente, deve essere portato avanti dall’insegnante stesso; cosicché la nostra figura di esperti debba servire da supporto e d’ indirizzo per un lavoro che dovrà esser compiuto di concerto con gli insegnanti interessati.
Risulta , dunque, evidente che per ogni gruppo di lavoro le ore saranno quelle necessarie all’avvio del lavoro, al coordinamento e successivamente al supporto per la messa in scena intesa come prodotto del laboratorio da presentare al pubblico.
Cioè in principio l’operatore concorda con gli insegnanti la tematica e la possibilità di messa in scena dell’argomento scelto, successivamente viene stabilito un piano d’intervento in cui l’operatore funge da coordinatore e da garante per la realizzazione di uno spettacolo teatralmente valido in cui il ragazzo è protagonista.
Per ogni gruppo di lavoro si propongono 10 incontri di 2 ore per ciascuna classe ( o “gruppo-classe) con la presenza di un operatore .
Gli operatori di Octava Rima, SILIANA FEDI e GABRIELE ARA, sono attori e musicisti e lavorano da anni nel teatro della scuola.
SILIANA FEDI è socia dell’AGITA (associazione nazionale per la promozione del teatro nella scuola e nel sociale), con cui collaborano stabilmente con laboratori di formazione per insegnanti e con i ragazzi nelle scuole di vari comuni.
“Teatro scuola
Ciò che si intende oggi per “teatro scuola” è il frutto della ricerca e della sperimentazione messe in atto negli anni novanta, con radici nell’animazione teatrale. Il teatro scuola considera il teatro un linguaggio – completo, complesso, articolato, autonomo – e non uno strumento. Ha come obiettivo la qualità – artistica, estetica, emozionale, culturale – dell’esperienza. Al presente indica, propriamente, la scelta di realizzare un “progetto” teatrale, da gestire in proprio quali docenti competenti e/o in collaborazione (partenariato) con esperti, che assume la forma finale di spettacolo da presentare ad un pubblico.” (Loredana Perissinotto per Agita)
Naturalmente questa è un’idea molto generale di progetto teatro-scuola; infatti è in essa esposto il semplice denominatore comune tra mondi di per sé diversissimi: bimbi delle scuole dell’ infanzia – bambini delle scuole elementari – ragazzi delle scuole medie inferiori. Appare chiaro che gli spunti, le tematiche,il modo stesso di operare saranno diversi a seconda
del livello scolastico delle classi impegnate.